LA GUERRA DELLE DUE LUNE Romanzo storico di MARIA SCERRATO.



<<Gaeta, novembre 1860, all’alba dell’Unità d’Italia, la città è stretta dalla morsa dell’assedio delle truppe piemontesi. Il re delle Due Sicilie Ferdinando II resiste eroicamente asserragliato nella fortezza con i suoi fedelissimi. In aiuto del giovane sovrano Borbone e della sua bellissima Regina, Maria Sofia di Baviera, accorrono i rampolli dell’aristocrazia europea per difendere con le armi, il loro legittimo diritto a regnare.
Tra costoro vi è Marinette, giovane contessa francese che intende realizzare un sogno di indipendenza personale, aderendo ad una causa irresistibilmente romantica. Fervente sostenitrice di idee progressiste femministe ma vagheggiando un confuso ideale cavalleresco, si traveste in abiti maschili per fuggire dalla villeggiatura in Provenza ed arrivare in Italia. Con la complicità dello spregiudicato cugino, il colonnello Theodure de Christen, prenderà parte ad alcune vicende militari importanti come la sortita del 4 dicembre a Gaeta e la battaglia di Bauco. Ma il destino in agguato la condurrà lungo altri sentieri, costantemente illuminati dalla luce del suo astro guida, la luna.
L’autrice Maria Scerrato ricopre di carne e sangue una ricerca storica d’Italia, che riguarda i rapporti tra brigantaggio e legittimismo straniero. Se è pur vero che l’intrepida eroina è una protagonista di fantasia, autentico è lo sfondo storico sul quale agisce così come tutte le vicende. Gli altri personaggi ed i luoghi della avvincente narrazione.>>
(Risvolto di copertina)

L'AUTRICE

Maria Scerrato, vive ad Alatri (Frosinone) dove insegna Inglese presso il locale liceo. Pubblicista, collabora a diversi periodici e quotidiani locali. Studiosa del fenomeno del brigantaggio femminile, ha compiuto numerose ricerche nell'ambito della storia e della cultura del territorio del Lazio meridionale, che divulga in un'intensa attività di conferenziera.

Nell'agosto del 2016 ha pubblicato Fiori di ginestra, Donne briganti lungo la Frontiera 1864 - 1868, con cui è stata finalista nel Premio Fiuggi -Storia (sez. Lazio Meridionale) ed. 2016 e La donna si racconta IX edizione 2016 Città di Pesaro.
Il volume si è classificato secondo al Premio Internazionale Città di Arce 2017 sezione narrativa e saggistica ed ha meritato il primo premio per il romanzo storico Generale di Divisione Amedeo De Cia 2017.
Con il racconto lungo Io ci credo tratto da Fiori di ginestra, l'autrice ha vinto il Premio Letterario Zeno, Salerno 2017.  
(Risvolto di copertina)

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