DOMENICO A. CORIGLIANO IL MUSICISTA DI ORIGINE RIGNANESE DEL SETTECENTO.

Nativo di Rignano Garganico. vissuto artisticamente a Napoli e sepolto a Montecassino, il musicista Domenico A. Corigliano (1771-1838) è stato ricordato ieri sera nella Chiesa Matrice del suo paese nativo alla presenza del sindaco, autorità varie e di un numeroso pubblico. L'evento è stato organizzato e presentato da Salvatore Villani, noto etnomusicologo e ricercatore di musiche tradizionali, anch'egli di Rignano Garganico. L'accogliente ambiente della Chiesa Madre ha fatto da cornice ad un evento culturale di notevole spessore, coinvolgendo in questa celebrazione l'intera cittadina. Sono stati eseguiti alcuni brani del musicista, dalle cantatine ai duetti, su testi di Metastasio (Amor mio, Caro mio bene addio, La scusa, etc..). Protagonisti la soprano Paola Quagliata e il pianista Claudio Cirelli, che hanno esibito uno spettacolo di gran classe. Il musicista rignanese ha lasciato oltre 700 manoscritti, pubblicati da noti editori e divisi tra cantatine e Ariette. Lo stesso Salvatore Villani, come tenore, ha duettano in un brano ("Più non si trovano") con la Quagliata in uno dei momenti forse più emozionanti della serata. L'evento è stato promosso dal Centro Studi Pugliesi e patrocinato da vari enti.  
Luigi Ciavarella





da sin. : Salvatore Villani, Paola Quagliata, Claudio Cirelli.




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