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Visualizzazione dei post da gennaio, 2016

CHI FERMERA' IL DECLINO ?

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Tra pochi mesi il paese sarà chiamato ad esprimere un voto per le amministrative. A differenza degli altri anni, questa volta si voterà col sistema maggioritario ovvero chi avrà ottenuto più voti avrà il potere per i prossimi cinque anni. Ciò significa che i simboli dei partiti tradizionali avranno una funzione relativa poiché prevarranno le liste civiche assemblate con i nomi dei candidati sindaci in chiara evidenza. Personaggi della politica nostrana, vecchi e nuovi, che si proporranno quali salvatori della patria.  Non conosciamo ancora i loro nomi, salvo qualche indiscrezione apparsa sui siti locali, bocche cucite anche sui nomi dei candidati consiglieri, su probabili volti nuovi che potrebbero segnare la differenza. I nomi li avremo alla vigilia della consultazione quando i giochi saranno conclusi e le varie alleanze avranno trovato uno sbocco definitivo. Sono i riti della politica mai cosi segretati come in questo momento. Prevale ovunque la consapevolezza che la posta in

LA “TARANTERRA” DI LEONARDO IANZANO

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Leonardo Ianzano , voce storica del gruppo popolare Festa Farina e Folk , pubblica il suo primo lavoro da solista senza allontanarsi più di tanto dalla musica e dai temi vernacolari dove finora si era nutrito e che aveva, tra gli altri, contribuito a diffondere. Anzi proprio grazie a questa inaspettata indipendenza il cantautore garganico riesce a rendere più compiuta la sua idea di musica popolare attraverso un racconto intimo e corale che possiede tutta la forza necessaria per interagire nella storia musicale della nostra terra. E lo fa sin dal titolo, “ Tatanterra mia ”, con un linguaggio diviso tra mito e realtà, religiosità e passione civile,( Orecchiomuzze quidde che a fatte non è survute a nente. .) coadiuvato in questa avventura da Angelo Gualano, arrangiatore e produttore artistico, nel cui studio di registrazione è stato realizzato il lavoro. Vi partecipano Luigi Pagliara alla chitarra, Angelo Ciavarella al mandolino e Raffaele Nardella alle percussioni e si avvale del