A BOB DYLAN IL NOBEL PER LA LETTERATURA 2016.
E’stato
assegnato al cantautore americano Bob Dylan il prestigioso riconoscimento
internazionale. Con questo premio viene finalmente riconosciuto il valore del
testo nel campo della musica (Rock) d’Autore.
Premiato “per aver creato una nuova espressione
poetica nell’ambito della grande tradizione
della canzone americana” finalmente Robert Allen Zimmerman alias Bob Dylan, storica
icona della musica rock contemporanea ottiene il giusto riconoscimento a distanza
di vent’anni dalla sua prima candidatura al Nobel.
E’un evento straordinario e significativo quanto annunciato
dal Comitato dell’Accademia Svedese poiché legittima, con questo premio, il
valore testuale della canzone alla pari di un testo poetico, dandogli un
significato di testimonianza nella storia della letteratura contemporanea. Era una richiesta non più
rinviabile, proveniente da ogni parte del mondo, quella di dare dignità alla
parola non soltanto scritta ma anche cantata. E’ un segno del nostro tempo che
si realizza e Bob Dylan è indubbio il simbolo più importante per poterlo
rappresentare.
Nato nel 1941 a Duluh nel Minnesota, il cantautore
americano spinge subito la sua arte nell’ambito della canzone di protesta sulle
orme di altri grandi personaggi che prima di lui hanno saputo indicare la
strada (Pete Seeger, Woody Guthrie,ecc..) in un condizione sociale in fase di
trasformazione. Siamo nei primi anni sessanta e l’America sta combattendo il
suo Vietnam suscitando molte proteste in ogni luogo. Anche il nuovo folk cantautorale
prende coscienza e si appresta a dare battaglia per i diritti civili, contro la
guerra e a favore della pace e tra questi Bob Dylan acquista subito una
notorietà che non verrà mai più offuscata per tutta la durata della sua vita
artistica.
Nel 1965 per avere più spazio d’ascolto ma anche per dare
più sostanza alla sua scrittura Bob Dylan abbandona la musica folk acustica e
abbraccia il rock, non senza un coro di protesta proveniente dal mondo
accademico del folk puro e crudo. Sono questi gli anni del cambiamento di cui
parla e dove pubblica una serie di capolavori in ambito rock che sono ancora
tutt’oggi punti fermi di riferimento di una certa evoluzione stilistica del
genere, che non viene più associato a semplice musica di intrattenimento ma
diventa una forza creativa in grado di interagire in diversi campi con
influenze inaspettate soprattutto nel sociale. Bob Dylan si espone in prima
persona attraverso brani immortali che parlano di giustizia sociale, di diritti
civili calpestati, della condizione femminile e delle libertà negate. E la voce
più autorevole. La musica rock attraverso la sua voce e i suoi testi acquista
una sua dignità forte ed autorevole che non ha precedenti nella storia della
musica poiché va oltre ogni ruolo che i meccanismi dello show business le hanno
assegnato in passato. E la trascina d’impeto verso un impegno civile sempre
maggiore coinvolgendo in questa nuova missione molto altri artisti e gruppi che
come lui affidano alla parola e non solo alla musica il giusto peso che le
compete nella storia del mondo.
Felicitazioni mr. Tambourine man.
Luigi Ciavarella.
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